Ciao a tutti, oggi vi mostro con orgoglio la mia prima torta a 2 piani, fatta per il battesimo del mio nipotino, il quale oggi compie 6 mesi, TANTI AUGURI PICCOLO SALSICCIOTTO DOLCE DELLA ZIA.
Questa torta è il risultato di un lavoro a 4 mani, infatti la base inferiore è stata realizzata dalla nonna del piccolo che poi ha passato il lavoro a me. Io ho realizzato un pan di spagna rettangolare, l'ho bagnato con alchermes e farcito con crema pasticcera. L'ho appoggiato su un vassoio fatto artigianalmente da me, prendendo 2 vassoi tipo quelli su cui le pasticcerie mettono le pastarelle da portare via, li ho uniti stretti stretti con la pellicola, in modo che la panna e la bagna della base inferiore, non potesse bagnarli e quindi danneggiarli, rischiando di far cadere l'impalcatura. Ho preso degli stuzzicadenti lunghi, quelli per spiedini, li ho tagliati della stessa misura dell'altezza della base inferiore e li ho infilati vicini circa 2/3 cm gli uni dagli altri, in modo da creare una solida impalcatura. Su questa base ho poi appoggiato il pan di spagna. Ho ricoperto il tutto con la panna montata e poi ho preparato 3 panetti di pasta di zucchero. Ho steso un primo panetto per ricoprire interamente il pan di spagna superiore, poi pian piano ho steso delle lunghe strisce di pdz per ricoprire la base inferiore. Le strisce applicate ai lati le ho poi decorate usando un mattarello decoratore, in modo da far sembrare i 2 lati dei lenzuolini. Poi ho colorato di azzurro della pdz e ho creato le scarpine, il ciuccio, il sonaglino ed il bavaglino.
Ecco alcune foto:
Sono contenta del risultato finale, visto che è la mia prima torta a 2 piani, anche se ci sono delle imperfezioni, ma quelle le considero un segno distintivo del lavoro artigianale.
Nei prossimi giorni metterò le ricette per fare la pasta da zucchero ed il tutorial per realizzare le scarpette.
A presto!
Questo blog nasce per dare sfogo alla mia grande passione per la cucina e la pasticceria. Adoro fare torte, semplici, decorate ed elaborate. Mi piace cucinare tutto, dai primi, di pasta asciutta con sughi semplici o di pasta all'uovo (fatta in casa!) con i sughi più elaborati. Mi piace cucinare secondi di carne, come ad esempio i brasati o gli arrosti. Preparo pan brioche o torte salate. Naturalmente adoro tutta la pasticceria semplice, come un buono e sempre caldo ciambellone.
mercoledì 22 dicembre 2010
mercoledì 15 dicembre 2010
Torta 40 anni per un Romanista
Ciao a tutti, eccomi a voi dopo qualche giorno, con la torta fatta per il mio 40 enne romanista.
(Sara e Manu, lettrici lazialotte, rifatevi gli occhi ;-) )
Torta fatta in estate e di notte per non farmi scoprire, sia perché mi piace mostrare al festeggiato l'effetto finale e sia, in questo caso, perché non doveva capire che la torta fosse così grande, visto che gli avevo organizzato una festa a sorpresa.
Veniamo a noi, la torta è fatta con base pan di spagna e farcitura alla crema pasticcera arricchita con tante gocce di cioccolato. Il sopra è ricoperto di panna montata e tutti i disegni sono stati fatti da me medesima in pasta da zucchero. Poi ho messo delle codette verdi per fare il prato dell'olimpico e ho ricoperto i bordi di nastro giallo/rosso.
L'effetto finale è piaciuto molto e devo dire che anche la sostanza è piaciuta e questo è quel che conta!
(Sara e Manu, lettrici lazialotte, rifatevi gli occhi ;-) )
Torta fatta in estate e di notte per non farmi scoprire, sia perché mi piace mostrare al festeggiato l'effetto finale e sia, in questo caso, perché non doveva capire che la torta fosse così grande, visto che gli avevo organizzato una festa a sorpresa.
Veniamo a noi, la torta è fatta con base pan di spagna e farcitura alla crema pasticcera arricchita con tante gocce di cioccolato. Il sopra è ricoperto di panna montata e tutti i disegni sono stati fatti da me medesima in pasta da zucchero. Poi ho messo delle codette verdi per fare il prato dell'olimpico e ho ricoperto i bordi di nastro giallo/rosso.
L'effetto finale è piaciuto molto e devo dire che anche la sostanza è piaciuta e questo è quel che conta!
giovedì 9 dicembre 2010
Torta con Gocce di Cioccolato
Ciao a tutti,
oggi vi presento una ricetta veloce veloce per un dolce buono e sfizioso. Lo abbiamo fatto insieme io e la principessa ieri pomeriggio.
INGREDIENTI:
1 yogurt bianco, di solito uso il muller (conservare il vasetto perché servirà da dosatore)
3 uova
3 vasetti (del suddetto yogurt) di farina
2 vasetti di zucchero (in genero uso quello di canna)
3/4 di vasetto di olio evo
mezzo vasetto di latte nel quale sciogliere 1 bustina di lievito
gocce di cioccolata q.b.
PROCEDIMENTO:
Sbattere lo yogurt con le uova.
Aggiungere poi la farina, lo zucchero e continuare ad amalgamare.
Aggiungere a filo l'olio ed il latte con il lievito sciolto.
Far amalgamare per almeno 5 minuti.
Nel frattempo imburrare ed infarinare uno stampo, io di solito ne uso uno a cerniera da 28 mm, viene un pochino più bassa, altrimenti più si rimpiccolisce lo stampo, più viene alto il dolce.
Versare l'impasto nello stampo, mettere sopra un pò di gocce di cioccolato, la quantità dipende dalla vostra golosità. Oppure al posto delle gocce si possono mettere dei pezzettini di cioccolata, recuperati dalle uova di pasqua.
Se le gocce vi piacciono solo in superficie, prima di metterle, mischiatele con un po' di farina, l'aiuterà a non andare a fondo, altrimenti, da sole, si assesteranno, durante la cottura, all'interno del dolce.
Prima di infornare, l'aspetto e' più o meno questo:
Io ieri avevo finito le gocce, quindi ho usato pezzetti di cioccolata a latte.
Infornare a forno caldo 170° per 30 minuti. Io per evitare l'effetto sgonfiamento (che capita, ahimé) spengo il forno, ma non apro lo sportello. Faccio passare almeno 10 minuti. Poi apro la porta a metà, insomma, cerco di far arrivare l'aria fredda gradualmente.
Quando si è raffreddato un pochino, spolverare di zucchero a velo
Eccolo all'interno
Buon divertimento e buon appetito!
domenica 5 dicembre 2010
Carbonnades à la Flamande
Oggi ho preparato per pranzo un secondo di carne molto corposo e soprattutto gustoso. E' un tipico piatto belga, cucina e regione che adoro particolarmente. Questo piatto mangiato in un ristorantino tipico del centro di Bruxelles, con un boccale di birra belga, ha sicuramente un gusto molto più buono.
INGREDIENTI:
Per 4 persone
1 kg di spezzatino di manzo
800 g di cipolle bianche
1 bottiglia di birra da 66 cl (preferibilmente belga) tipo Leffe
4 fette di pane raffermo
4 cucchiai di senape
1 cucchiaio di zucchero di canna
2 cucchiai di aceto bianco
timo q.b.
alloro q.b.
pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
Scaldare un cucchiaio di olio in un tegame capiente, nel frattempo infarinare la carne, tagliata in bocconcini piccoli,
scottare la carne su tutti i lati, nell'olio caldo a temperatura vivace, in modo da racchiudere all'interno del bocconcino tutti i liquidi, che aiuteranno la carne a rimanere tenerissima.
Togliere la carne dal fuoco e lasciarla riposare in un piatto.
Nel frattempo tagliare le cipolle a fettine, scaldare nel tegame una noce di burro, nella quale appassire poi le cipolle per qualche minuto, mescolandole ogni tanto.
Aggiungere lo zucchero e farlo caramellare, unire poi l'aceto e lasciarlo evaporare per un minuto circa.
Mettere la carne insieme al sughetto rilasciato nel piatto, nel tegame.
Versare la birra fino a coprire la carne, aggiungere timo, alloro, pepe e sale.
Nel frattempo spalmare sulle fettine di pane la senape e adagiarle in cima alla carne:
Portare ad ebollizione e poi abbassare la fiamma. Coprire con il coperchio e lasciar cuocere per almeno 2 ore a fuoco bassissimo.
Io ho usato la pentola a pressione, per cui dal fischio ho lasciato cuocere per circa 1 ora e mezzo.
All'apertura del coperchio si presentava così:
Ed eccolo impiattato:
Chiedo scusa ma mi devo ancora specializzare nella presentazione delle portate ;-)
Rispetto alla ricetta originale ho omesso la pancetta, inoltre ho accompagnato il piatto con patate al forno, mentre a Bruxelles viene servito rigorosamente con patatine fritte (tante!). La ricetta originale l'ho presa dal blog del "Cavoletto di Bruxelles".
Buon appetito.
P.S.: Nel caso qualcuno dovesse provare questa ricetta (o altre) mi piacerebbe sapere come sono venute e naturalmente mi piacerebbe prendere in considerazione eventuali varianti o consigli.
INGREDIENTI:
Per 4 persone
1 kg di spezzatino di manzo
800 g di cipolle bianche
1 bottiglia di birra da 66 cl (preferibilmente belga) tipo Leffe
4 fette di pane raffermo
4 cucchiai di senape
1 cucchiaio di zucchero di canna
2 cucchiai di aceto bianco
timo q.b.
alloro q.b.
pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
Scaldare un cucchiaio di olio in un tegame capiente, nel frattempo infarinare la carne, tagliata in bocconcini piccoli,
scottare la carne su tutti i lati, nell'olio caldo a temperatura vivace, in modo da racchiudere all'interno del bocconcino tutti i liquidi, che aiuteranno la carne a rimanere tenerissima.
Togliere la carne dal fuoco e lasciarla riposare in un piatto.
Nel frattempo tagliare le cipolle a fettine, scaldare nel tegame una noce di burro, nella quale appassire poi le cipolle per qualche minuto, mescolandole ogni tanto.
Aggiungere lo zucchero e farlo caramellare, unire poi l'aceto e lasciarlo evaporare per un minuto circa.
Mettere la carne insieme al sughetto rilasciato nel piatto, nel tegame.
Versare la birra fino a coprire la carne, aggiungere timo, alloro, pepe e sale.
Nel frattempo spalmare sulle fettine di pane la senape e adagiarle in cima alla carne:
Portare ad ebollizione e poi abbassare la fiamma. Coprire con il coperchio e lasciar cuocere per almeno 2 ore a fuoco bassissimo.
Io ho usato la pentola a pressione, per cui dal fischio ho lasciato cuocere per circa 1 ora e mezzo.
All'apertura del coperchio si presentava così:
Ed eccolo impiattato:
Chiedo scusa ma mi devo ancora specializzare nella presentazione delle portate ;-)
Rispetto alla ricetta originale ho omesso la pancetta, inoltre ho accompagnato il piatto con patate al forno, mentre a Bruxelles viene servito rigorosamente con patatine fritte (tante!). La ricetta originale l'ho presa dal blog del "Cavoletto di Bruxelles".
Buon appetito.
P.S.: Nel caso qualcuno dovesse provare questa ricetta (o altre) mi piacerebbe sapere come sono venute e naturalmente mi piacerebbe prendere in considerazione eventuali varianti o consigli.
Plumcake Leggero
Questo fine settimana mi sono dedicata ad un paio di preparazioni. Ho messo da parte la dieta rigida della settimana e ho dedicato una parte del piacevole week end che stà volgendo al termine, alla cucina.
Ieri ho preparato 2 dolci, uno da portare a cena da amici carissimi, già collaudato ed una nuova ricetta per le nostre colazioni. Vista la dieta, o meglio regime controllato, ho preparato questo Plumcake leggero, sia perché soffice, sia perché è una preparazione senza uova, quindi un pò meno calorico. Ci tengo a precisare che non è una mia creazione, ma ho preso la ricetta da un forum "di mamme".
INGREDIENTI:
PROCEDIMENTO:
Mescolare tutti gli ingredienti in polvere (ossia i primi 3) nel boccale del robot di cucina (io naturalmente ho usato il ken, ndr) o con una frusta, incorporando più aria possibile. Aggiungere il latte a filo ed il lievito cercando di non formare grumi. Versare in uno stampo imburrato ed infarinato e infornare a 180° in forno gia' caldo per 30 min circa. Per verificare la cottura si può fare la prova stecchino. Una volta raffreddato spolverare con zucchero a velo.
Ecco come si presenta:
Tagliato nel mezzo:
Ieri ho preparato 2 dolci, uno da portare a cena da amici carissimi, già collaudato ed una nuova ricetta per le nostre colazioni. Vista la dieta, o meglio regime controllato, ho preparato questo Plumcake leggero, sia perché soffice, sia perché è una preparazione senza uova, quindi un pò meno calorico. Ci tengo a precisare che non è una mia creazione, ma ho preso la ricetta da un forum "di mamme".
INGREDIENTI:
200gr farina 00
200gr zucchero
100gr cacao amaro
250ml latte
1 bustina
lievito per dolci
zucchero a velo
PROCEDIMENTO:
Mescolare tutti gli ingredienti in polvere (ossia i primi 3) nel boccale del robot di cucina (io naturalmente ho usato il ken, ndr) o con una frusta, incorporando più aria possibile. Aggiungere il latte a filo ed il lievito cercando di non formare grumi. Versare in uno stampo imburrato ed infarinato e infornare a 180° in forno gia' caldo per 30 min circa. Per verificare la cottura si può fare la prova stecchino. Una volta raffreddato spolverare con zucchero a velo.
Ecco come si presenta:
Tagliato nel mezzo:
venerdì 3 dicembre 2010
Torta per un'amica
Scusate l'assenza dei giorni scorsi.
Oggi vi mostro la torta che ho fatto per il compleanno di una mia carissima amica. E' la seconda fatta con copertura in pasta di zucchero, quindi presenta ancora un po' di imperfezioni.
Oggi vi mostro la torta che ho fatto per il compleanno di una mia carissima amica. E' la seconda fatta con copertura in pasta di zucchero, quindi presenta ancora un po' di imperfezioni.
mercoledì 24 novembre 2010
Ben svegliata principessa
Conversazione avvenuta tra me e la principessa pochi minuti fà al suo risveglio dal riposino pomeridiano:
Io: Ben svegliata principessa! Come stai?
G: Bene (voce impastata di sonno e dolcezza)
Io: Hai dormito bene?
G: Si....
Io: Cosa hai sognato?
G: Ho sognato mamma....
Io: ...... (e occhi lucidi!)
Vi avevo avvertiti, il titolo del blog è: Le Torte di Manu..... e non solo! Questo è un esempio di "non solo"!
Io: Ben svegliata principessa! Come stai?
G: Bene (voce impastata di sonno e dolcezza)
Io: Hai dormito bene?
G: Si....
Io: Cosa hai sognato?
G: Ho sognato mamma....
Io: ...... (e occhi lucidi!)
Vi avevo avvertiti, il titolo del blog è: Le Torte di Manu..... e non solo! Questo è un esempio di "non solo"!
La mia prima torta con copertura in Pasta da zucchero (pdz)
Salve a tutti,
oggi con piacere vi mostro la mia prima torta ricoperta in pasta da zucchero, fatta in occasione della festa del papà, per il papà della mia principessa.
In principio i colori dovevano essere giallo e rossi, ma il mio primo impatto con i coloranti in gel della Decora non è stato positivissimo, quindi sono usciti dei colori un pò meno definiti. Ho usato delle formine per i cuiricini e la scritta è fatta con il caramello.
Per quanto riguarda l'interno, è un pan di spagna farcito con crema pasticcera, con bagna all'alchermes per il disco inferiore, dove ho messo la crema e bagna al caffellatte per il disco superiore, dove ho spalmato la panna. Ecco le foto di come si presenta l'interno:
Essendo la prima volta, non sapevo bene di quanto dovesse essere lo strato della pdz, con l'esperienza posso affermare che è meglio farlo il piu' sottile possibile, altrimenti potrebbe risultare un po' troppo stucchevole il sapore e raccomando anche di non zuccherare troppo la panna montata.
Spero che questi miei post siano interessanti.
A presto.
oggi con piacere vi mostro la mia prima torta ricoperta in pasta da zucchero, fatta in occasione della festa del papà, per il papà della mia principessa.
In principio i colori dovevano essere giallo e rossi, ma il mio primo impatto con i coloranti in gel della Decora non è stato positivissimo, quindi sono usciti dei colori un pò meno definiti. Ho usato delle formine per i cuiricini e la scritta è fatta con il caramello.
Per quanto riguarda l'interno, è un pan di spagna farcito con crema pasticcera, con bagna all'alchermes per il disco inferiore, dove ho messo la crema e bagna al caffellatte per il disco superiore, dove ho spalmato la panna. Ecco le foto di come si presenta l'interno:
Essendo la prima volta, non sapevo bene di quanto dovesse essere lo strato della pdz, con l'esperienza posso affermare che è meglio farlo il piu' sottile possibile, altrimenti potrebbe risultare un po' troppo stucchevole il sapore e raccomando anche di non zuccherare troppo la panna montata.
Spero che questi miei post siano interessanti.
A presto.
martedì 23 novembre 2010
La ricetta: Glassa all'albume
INGREDIENTI:
100 gr di zucchero a velo
1 albume piccolo
LAVORAZIONE:
Sbattere leggermente l'albume per renderlo più liquido e lavorabile.
Setacciare lo zucchero a velo nella ciotola e unire 2 cucchiai di albume. Iniziare a montare e piano piano aggiungere il resto dell'albume.
La consistenza sarà più o meno densa a seconda della quantità di albume. Se la volete più corposa aggiungerne meno, più liquida aggiungerne di più. Dipende anche dall'uso che ne verrà fatto. Per la copertura di una torta non deve essere troppo liquida, altrimenti colerebbe troppo a lato e la copertura centrale e superiore risulterebbe imperfetta, perché di poco spessore o perché non solidificherebbe bene.
Una volta ottenuta la consistenza desiderata, versarla sulla torta e farla colare sui lati. Non usare la spatola per distribuirla perché la caratteristica della glassa è quella che si distribuisce "da sola" e solidifica piano piano. Attenzione che può sporcare il piano di lavoro.
Spero di essermi spiegata bene, se avete domande, sono a disposizione.
Buon divertimento.
100 gr di zucchero a velo
1 albume piccolo
LAVORAZIONE:
Sbattere leggermente l'albume per renderlo più liquido e lavorabile.
Setacciare lo zucchero a velo nella ciotola e unire 2 cucchiai di albume. Iniziare a montare e piano piano aggiungere il resto dell'albume.
La consistenza sarà più o meno densa a seconda della quantità di albume. Se la volete più corposa aggiungerne meno, più liquida aggiungerne di più. Dipende anche dall'uso che ne verrà fatto. Per la copertura di una torta non deve essere troppo liquida, altrimenti colerebbe troppo a lato e la copertura centrale e superiore risulterebbe imperfetta, perché di poco spessore o perché non solidificherebbe bene.
Una volta ottenuta la consistenza desiderata, versarla sulla torta e farla colare sui lati. Non usare la spatola per distribuirla perché la caratteristica della glassa è quella che si distribuisce "da sola" e solidifica piano piano. Attenzione che può sporcare il piano di lavoro.
Spero di essermi spiegata bene, se avete domande, sono a disposizione.
Buon divertimento.
Torta 1° Compleanno
La torta di oggi è la torta fatta per festeggiare il primo compleanno della mia principessa.
La copertura di questa torta è stata fatta con la glassa di zucchero, ovviamente colorata di "ROSA".
L'interno è fatto da pan di spagna ( 2 da 8 uova) e farcitura alla crema pasticcera. La bagna è di alchermes e caffellatte. Non c'e' panna montata, perché altrimenti la glassa non solidificherebbe a dovere.
L'ho decorata con fiori di zucchero e ghirigori di panna montata. Ho applicato quà e là qualche confettino argentato, che adoro, perché a mio avviso danno un tocco di luce ed eleganza all'insieme.
Dalle foto si vede qualche crepa, questo succede perché la torta è pesante, quasi 12 kg ed il vassoio non è abbastanza rigido, infatti dopo questa esperienza mi sono munita di una bella tavola di legno, solida che evita questi inestetismi.
La scritta è fatta con il caramello.
lunedì 22 novembre 2010
Torta Biancaneve e i 7 Nani
Oggi vi mostro una delle mie prime torte, di cui vado molto orgogliosa. L'effetto scenico è molto bello. E' la classica torta di pan di Spagna con farcitura alla crema pasticcera. La copertura è in panna montata e le decorazioni in zucchero.
Torta Biancaneve e i 7 nani
Torta Biancaneve e i 7 nani
venerdì 19 novembre 2010
La ricetta: Crema pasticcera
Oggi vi posto la ricetta della crema pasticcera, quella che dopo vari esperimenti e tentativi risulta, a mio avviso, ma anche il mio assaggiatore ufficiale è d'accordo, essere la più buona di tutte. A me piace perché è delicata, è vellutata, è cremosa, in poche parole, è una delizia per il palato e secondo me, il segreto è usare la maizena invece della farina.
Questa crema io la consiglio per tutti gli usi, farcitura di torte decorate, crostate di frutta fresca, torta della nonna, mini crostatine, barchette e perché no, anche per farcire dei buonissimi cornetti. Non mi sono ancora cimentata nei cornetti classici, con pasta sfoglia, ma devo dire che vicino casa ho "fornitore" veramente bravo, consiglio a tutti di provare, almeno una volta, i cornetti artigianali fatti freschi (anzi "caldi" ) tutti i giorni dalla Signora Tassi.
Ma torniamo all'argomento principale, ecco la ricetta della crema pasticcera che preferisco:
INGREDIENTI:
1/2 litro di latte
125 gr di zucchero semolato
50 gr di maizena
4 uova
1 stecca di vaniglia o la scorza di un limone (in base alla destinazione d'uso o al vostro gusto)
LAVORAZIONE:
Questa crema io la consiglio per tutti gli usi, farcitura di torte decorate, crostate di frutta fresca, torta della nonna, mini crostatine, barchette e perché no, anche per farcire dei buonissimi cornetti. Non mi sono ancora cimentata nei cornetti classici, con pasta sfoglia, ma devo dire che vicino casa ho "fornitore" veramente bravo, consiglio a tutti di provare, almeno una volta, i cornetti artigianali fatti freschi (anzi "caldi" ) tutti i giorni dalla Signora Tassi.
Ma torniamo all'argomento principale, ecco la ricetta della crema pasticcera che preferisco:
INGREDIENTI:
1/2 litro di latte
125 gr di zucchero semolato
50 gr di maizena
4 uova
1 stecca di vaniglia o la scorza di un limone (in base alla destinazione d'uso o al vostro gusto)
LAVORAZIONE:
Unire i tuorli delle uova allo zucchero e montarli bene.
Nel frattempo scaldare il latte con la bacca di vaniglia aperta a metà nel senso della lunghezza o la scorza di limone. Attenzione: Il latte non deve bollire!!!!
Aggiungere poi la maizena alle uova montate con lo zucchero e continuando a mescolare aggiungere a filo il latte.
Fino all'aggiunta del latte, tutto il lavoro viene svolto all'interno dello sbattitore (da adesso in poi chiamato solo Ken, ndr).
Quando il composto è ben amalgamato, versarlo in una casseruola, mettere su fuoco dolce e mescolare di continuo con una frusta o un cucchiaio di legno.
Una volta addensata togliere dal fuoco, mi raccomando, non far bollire, altrimenti impazzisce.
Coprire con una pellicola trasparente e far riposare in frigo 2 ore.
E' una lavorazione abbastanza veloce.
Per darvi indicazioni sulla resa in termini di quantità, diciamo che questa è la dose base, per cui io per una torta tipo quelle del primo post come grandezza, moltiplico questa quantità per 3 se la torta prevede 2 strati di farcitura, moltiplico per 4 se la farcitura è rappresentata solo dalla crema.
giovedì 18 novembre 2010
La ricetta: Il Pan di Spagna
Oggi voglio scrivere qualcosa di utile, la mia ricetta per fare il Pan di spagna, anzi le mie ricette. Eh già proprio così, io ne ho 2.
La prima è quella classica, ossia senza lievito:
INGREDIENTI:
6 uova
180 gr di zucchero
75 gr di farina
75 gr di fecola
un pizzico di sale.
LAVORAZIONE:
Rompere in una ciotola le uova intere. Frullare a lungo (si dice almeno 15 minuti, ma io lo faccio per non meno di 30 minuti) con uno sbattitore a frusta (io ho il kenwood chef, diolobenedica, ndr) le uova e lo zucchero, finché diventano una massa gonfia, ben spumosa e di colore giallo chiaro. Si dice che le uova sono pronte quando sollevando le fruste, e lasciando cadere un po' dell'impasto nel composto, il filo "scriva".
Aggiungere la farina e la fecola, mescolate insieme, setacciandole a pioggia sul composto montato. Mescolare con una paletta da pasticceria, dal basso verso l'alto, in modo da non far sgonfiare il composto montato.
Quando il composto e' ben amalgamato versarlo lentamente al centro di uno stampo ben imburrato ed infarinato (io a volte uso anche solo la carta da forno nello stampo, senza imburrare ed infarinare, ed il risultato è comunque ottimo!). Una volta riempito lo stampo, infornare a 160° per 45 minuti.
Buon lavoro!
La seconda è quella che invece prevede lievito e che uso quando ho poco tempo o sono poco ispirata (purtroppo capita anche questo):
La prima è quella classica, ossia senza lievito:
INGREDIENTI:
6 uova
180 gr di zucchero
75 gr di farina
75 gr di fecola
un pizzico di sale.
LAVORAZIONE:
Rompere in una ciotola le uova intere. Frullare a lungo (si dice almeno 15 minuti, ma io lo faccio per non meno di 30 minuti) con uno sbattitore a frusta (io ho il kenwood chef, diolobenedica, ndr) le uova e lo zucchero, finché diventano una massa gonfia, ben spumosa e di colore giallo chiaro. Si dice che le uova sono pronte quando sollevando le fruste, e lasciando cadere un po' dell'impasto nel composto, il filo "scriva".
Aggiungere la farina e la fecola, mescolate insieme, setacciandole a pioggia sul composto montato. Mescolare con una paletta da pasticceria, dal basso verso l'alto, in modo da non far sgonfiare il composto montato.
Quando il composto e' ben amalgamato versarlo lentamente al centro di uno stampo ben imburrato ed infarinato (io a volte uso anche solo la carta da forno nello stampo, senza imburrare ed infarinare, ed il risultato è comunque ottimo!). Una volta riempito lo stampo, infornare a 160° per 45 minuti.
Buon lavoro!
La seconda è quella che invece prevede lievito e che uso quando ho poco tempo o sono poco ispirata (purtroppo capita anche questo):
INGREDIENTI:
6 uova
300 gr di zucchero
300 gr di farina
1 bustina di lievito
LAVORAZIONE:
Rompere in una ciotola le uova intere. Frullare a lungo (si dice almeno 15 minuti, ma io lo faccio per non meno di 30 minuti) con uno sbattitore a frusta (io ho il kenwood chef, diolobenedica, ndr) le uova e lo zucchero, finché diventano una massa gonfia, ben spumosa e di colore giallo chiaro. Si dice che le uova sono pronte quando sollevando le fruste, e lasciando cadere un po' dell'impasto nel composto, il filo "scriva".
Aggiungere la farina, mescolata con la bustina di lievito, setacciandola a pioggia sul composto montato. Mescolare con una paletta da pasticceria, dal basso verso l'alto, in modo da non far sgonfiare il composto montato.
Quando il composto e' ben amalgamato versarlo lentamente al centro di uno stampo ben imburrato ed infarinato (io a volte uso anche solo la carta da forno nello stampo, senza imburrare ed infarinare, ed il risultato è comunque ottimo!). Una volta riempito lo stampo, infornare a 160° per 45 minuti.
Buon lavoro!
Per la cottura, consiglio sempre di abbassare la temperatura e prolungare i tempi di cottura, come tutti i dolci lievitati, il calore deve essere "dolce".
mercoledì 17 novembre 2010
Torta motociclista
Oggi vi mostro la mia 3° torta. L'ho fatta per il mio motociclista, dal momento che ero ancora agli inizi, il procedimento è sempre il solito, quindi pan di spagna farcito in 2 strati, di crema pasticcera e crema al cioccolato. Questa volta all'esterno, per coprire le magagne di un bordo che, non ero in grado di farcire decentemente con la sola panna montata, ho messo un nastro "strategico" che in casi disperati, riesce a decorare in modo carino la torta.
Sopra ho messo una normale cialda, stando piu' attenta a stendere meglio la gelatina, senza far alzare la cialda ai lati e senza creare accumuli inestetici di gelatina.
Torta MOTOCICLISTA
Sopra ho messo una normale cialda, stando piu' attenta a stendere meglio la gelatina, senza far alzare la cialda ai lati e senza creare accumuli inestetici di gelatina.
Torta MOTOCICLISTA
lunedì 15 novembre 2010
Torta Sirenetta
Oggi vi mostro la mia seconda torta, la decorazione è venuta un pochino meglio, l'elemento più carino secondo me, è stato la guarnizione intorno con le caramelle gommose a forma di stella marina, di colori e dimensioni perfette per la torta. L'interno della torta era composto di 2 strati di farcitura, crema pasticcera e e crema al cioccolato.
La torta l'ho fatta per il compleanno della mia nipotina, compiva 2 anni.
La torta l'ho fatta per il compleanno della mia nipotina, compiva 2 anni.
venerdì 12 novembre 2010
La mia prima torta
Ieri sono riuscita a scovare la prima torta fatta in assoluto nella mia vita e naturalmente l'ho fatta per il mio (all'epoca!) quasi marito. La mia mania di perfezionismo attualmente non mi avrebbe mai permesso di presentare questa torta, con la panna spianata poco bene e la gelatina un po' ammassata sulla cialda, ma ovviamente e per fortuna, appena realizzata, mi sembro' stupenda.
Visto che e' un blog di torte, vi spiego anche come e' stata fatta questa torta. Ho realizzato un pan di spagna classico, tagliato in 3 dischi, ed ho eseguito poi la farcitura seguendo questo procedimento: ho bagnato il primo disco, quello appoggiato sul vassoio, per essere chiara, con uno sciroppo di alchermes, ho steso la crema pasticcera, ho appoggiato il secondo disco, l'ho bagnato con caffe' diluito e farcito con crema al cioccolato. Il 3° ed ultimo disco l'ho bagnato con alchermes e poi ho steso (cercando di fare del mio meglio!) la panna montata, che ovviamente al primo tentativo di montarla, mi e' impazzita! A mia discolpa posso affermare che non avevo affatto degli strumenti adeguati.
Bando alle ciance, vi presento la mia opera prima:
Torta compleanno per un ROMANISTA
Visto che e' un blog di torte, vi spiego anche come e' stata fatta questa torta. Ho realizzato un pan di spagna classico, tagliato in 3 dischi, ed ho eseguito poi la farcitura seguendo questo procedimento: ho bagnato il primo disco, quello appoggiato sul vassoio, per essere chiara, con uno sciroppo di alchermes, ho steso la crema pasticcera, ho appoggiato il secondo disco, l'ho bagnato con caffe' diluito e farcito con crema al cioccolato. Il 3° ed ultimo disco l'ho bagnato con alchermes e poi ho steso (cercando di fare del mio meglio!) la panna montata, che ovviamente al primo tentativo di montarla, mi e' impazzita! A mia discolpa posso affermare che non avevo affatto degli strumenti adeguati.
Bando alle ciance, vi presento la mia opera prima:
Torta compleanno per un ROMANISTA
Buon compleanno!
Oggi e' il mio compleanno ed e' veramente difficile pensare a qualcosa che desidero, visto che ho tutto cio' che di piu' bello si possa desiderare, un marito premuroso, che anche quest'anno ha azzeccato il regalo ed una figlia dolcissima, alla quale oggi, mentre camminavamo per strada, ho detto che mi avrebbe aiutata a spegnere le candeline e che avremmo potuto esprimere un desiderio, cosi' le ho chiesto:
M: Tu cosa desideri amore mio?
G: la torta che fa' mamma, e tu mamma?
M: Che tu sia sempre felice
G: Mamma io sono sempre tanto felice, con mamma e papa'
..... e mi ha abbracciata!
Non posso davvero desiderare altro.
Buon compleanno a me!
M: Tu cosa desideri amore mio?
G: la torta che fa' mamma, e tu mamma?
M: Che tu sia sempre felice
G: Mamma io sono sempre tanto felice, con mamma e papa'
..... e mi ha abbracciata!
Non posso davvero desiderare altro.
Buon compleanno a me!
giovedì 11 novembre 2010
Via, si comincia!
Eccomi quà, dopo vari tentennamenti e ripensamenti, ce l'ho fatta, ho creato il mio blog. Lo scopo principale sarà quello di parlare dei miei lavori di cucina, principalmente delle mie torte, ma sicuramente, conoscendomi, spazierò su vari argomenti!
Intanto mi presento, sono Emanuela, ho 32 anni, ops, 33 domani, ho un marito fantastico, una figlia stupenda, una cagnetta dolcissima, 2 pappagallini simpaticissimi e la mia grande passione è la cucina.
Inizio questa mia avventura presentandovi le torte piu' importanti mai fatte, quelle per il battesimo della mia dolce principessa.
Buona giornata ed in bocca al lupo a me per questa avventura!
Manu
Intanto mi presento, sono Emanuela, ho 32 anni, ops, 33 domani, ho un marito fantastico, una figlia stupenda, una cagnetta dolcissima, 2 pappagallini simpaticissimi e la mia grande passione è la cucina.
Inizio questa mia avventura presentandovi le torte piu' importanti mai fatte, quelle per il battesimo della mia dolce principessa.
Buona giornata ed in bocca al lupo a me per questa avventura!
Manu
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